"Pralaya" è un termine sanscrito (प्रलय) che significa letteralmente “dissoluzione”.

Nella cosmologia indù Pralaya è il momento in cui l’universo si dissolve, per poi rigenerarsi in un nuovo ciclo. Dopo la dissoluzione, segue sempre una rinascita, come in un respiro cosmico. In questo senso, Pralaya non è una fine assoluta, ma una fase di trasformazione e rinnovamento.

In un contesto più interiore o olistico, può rappresentare un processo di scioglimento delle tensioni, dei blocchi, dei vecchi schemi. È associato a momenti in cui una persona lascia andare ciò che non serve più, per rinascere energeticamente e spiritualmente.

In sintesi, Pralaya significa dissoluzione trasformativa. 

È la fine come condizione necessaria per un nuovo inizio. 

Nel contesto dei trattamenti energetici, è un nome molto potente: 

suggerisce un rilascio profondo, un reset energetico che apre spazio al rinnovamento.